Etanolo Cellulosico PROESA™
Etanolo Cellulosico PROESA™
L’etanolo cellulosico rappresenta una sfida che Biochemtex, società del Gruppo Mossi Ghisolfi, ha lanciato al mondo della chimica già nel 2006. Con un investimento totale di più di 150 milioni di Euro e oltre 7 anni di ricerca nel centro di Ricerca & Sviluppo di Rivalta Scrivia (AL), Biochemtex ha messo a punto PROESA™; una tecnologia cosiddetta di “seconda generazione” che permette di utilizzare gli zuccheri presenti nelle biomasse lignocellulosiche per ottenere carburanti e altri prodotti chimici con minori emissioni di gas climalteranti e a costi competitivi rispetto alle fonti fossili (petrolio, gas naturale).
A livello di laboratorio, alcune imprese sono riuscite ad ottenere bioetanolo facendo ricorso a biomasse non alimentari, ma si sono scontrate con costi altissimi per il trasferimento di questi processi su scala industriale.

Con PROESA™ invece i costi sono assolutamente competitivi.

La chiave del successo di PROESA™:

  • PROESA™ è competitiva anche con il barile di greggio a 70 dollari USA, un livello oggi praticamente inarrivabile.
  • Da 4,5-5,0 tonnellate di biomassa secca si ricava 1 tonnellata di etanolo.
  • Investimenti contenuti (processo semplice, impianti non complessi).
  • Performante anche in impianti di piccole dimensioni.
  • Costo degli zuccheri fermentabili: 20 cent.€/kg.
  • Costo dell’etanolo: 30 cent.€/litro.
  • Dalla lignina si ricava energia per l’impianto.
  • Competitiva su scale globale, senza necessità di sussidi.
  • Massima flessibilità nell’uso delle materie prime: varietà vegetali dedicate (energy crops) come l’Arundo Donax, scarti agricoli, biomassa legnosa, bagassa.
Per la realizzazione sono stati condotti approfonditi studi agronomici, accompagnati da analisi relative agli aspetti logistici, e da una lunga sperimentazione di PROESA™ nell’impianto pilota di Rivalta Scrivia (AL) con una capacità di 1t/giorno di biomassa trattata. Grazie a PROESA™ è possibile progettare la bioraffineria del futuro; già oggi l’impianto realizzato da Biochemtex a Crescentino(VC) – che produce bioetanolo cellulosico – costituisce un esempio concreto di come potrebbe essere configurato un nuovo modello di bioraffineria. Per maggiori informazioni su PROESA™ e i suoi vantaggi: clicca qui.